Con l’arrivo del caldo viene voglia di gelato, vero? Il gelato di riso è una proposta leggera, digeribile e gustosa. Se poi ci sono problemi di intolleranze, al lattosio/proteine del latte o al glutine, è questo il suggerimento perfetto. Il riso è naturalmente senza glutine e l’utilizzo del latte di riso aiuta in caso delle intolleranze ai latticini.
Quale riso nel gelato?
Tutte le varietà di riso si prestano alla preparazione del gelato di riso, anche se è preferibile utilizzare le varietà a chicco piccolo e tondo. Un esempio è l’Originario, un riso della tradizione contadina caratterizzato da una grana tonda e da un aspetto perlaceo. Decisamente versatile e con buona capacità di crescita durante la cottura, l’Originario è ideale per dolci e riso al latte, minestre e minestroni, gratinati, ripieni, crocchette e arancini. Proprio questo riso si presta anche bene alla preparazione del sushi, poiché rilascia molto amido e diventa particolarmente appiccicoso, mantenendo bene la forma data. Durante la preparazione dei dolci, l’amido rilasciato rende il preparato particolarmente cremoso. Perfetto, quindi, per il gelato di riso! (Segue dopo la foto)
Come preparare il gelato di riso
Cuociamo 100g di riso Originario in 450ml di latte di riso aggiungendo una stecca di vaniglia. Proseguiamo la cottura a fuoco lento per circa 30 minuti, finché i chicchi di riso non sono morbidissimi e iniziano a disfarsi. Qui uniamo zucchero, altro latte di riso per ammorbidire e, a piacere, cannella o altri gusti (per esempio il cacao amaro). Una volta mescolato il tutto teniamo da parte alcuni cucchiai del composto di riso e frulliamo il resto con un frullatore a immersione. Ottenuto un composto omogeneo uniamo il riso, per avere alternanza di consistenze tra chicchi interi e parte cremosa. Se abbiamo a disposizione una gelatiera basta ora mantecare per circa mezz’ora. Altrimenti arriva il divertimento: riponiamo il gelato in una ciotola in freezer e mescoliamo ogni 20 minuti finché non otterremo un vero gelato di riso! Autore: Giulia Varetti
Se vuoi seguirci sui social, collegati alle nostre pagine Facebook, Instagram, Twitter, Linkedin e Pinterest.