UNCLE BEN’S RICE CAMBIA NOME

Le pressioni dei cambiamenti culturali e del politically correct portano anche a modifiche Uncle Ben’s Rice cambierà il suo nome in Ben’s Original e toglierà dalla confezione l’immagine di un uomo nero sorridente e dai capelli grigi.

Il cambiamento fa seguito alla promessa fatta a giugno dal suo proprietario Mars Food di rinnovare il marchio in mezzo alle proteste globali per la brutalità della polizia e il razzismo nei confronti degli afroamericani. Uncle Ben’s è sul mercato dagli anni ’40 ed è stato per decenni il riso più venduto negli Stati Uniti, ma la campagna di marketing è stata criticata per aver perpetuato gli stereotipi razziali.

Com’è nato il marchio Uncle Ben’s Rice

Titoli come “zio e zia” (“uncle” e “auntie”) sono stati usati negli Stati Uniti del sud per riferirsi alle persone di colore, invece dei più formali e rispettosi “Miss” o “Mister”. Il nome del marchio era presumibilmente ispirato a un contadino texano noto per il suo riso di alta qualità. L’azienda chiese al capo cameriere di un ristorante di lusso di Chicago, Frank Brown, di posare come volto del marchio, nel lontano 1947.

Nel 2007, l’azienda ha cercato di aggiornare il marketing con una campagna che ha cambiato la narrazione di Ben, elevato a presidente del consiglio di amministrazione, spostandosi dalla precedente presentazione che aveva una connotazione più servile.

«Comprendiamo le ingiustizie che erano associate al nome e al volto del marchio e, come abbiamo annunciato a giugno, ci siamo impegnati a cambiare, ha affermato Mars.

Il nuovo packaging di Uncle Ben’s Rice

Il nuovo packaging partirà nel 2021. Mars ha detto che collaborerà anche con la National Urban League negli Stati Uniti per sostenere gli chef neri con una donazione di 2 milioni di dollari per borse di studio, investendo 2,5 milioni di dollari a Greenville, Mississippi, dove si produce il riso. «Il marchio non sta cambiando solo il nome e l’immagine sulla confezione. Si sta anche attivando per migliorare l’inclusione e l’equità e sta definendo il nuovo scopo del marchio per creare opportunità che offrano a tutti un posto a tavola», ha detto l’azienda.

Mars è uno dei numerosi grandi gruppi americani dell’agroalimentare che hanno promesso di rivedere i propri  marchi sulla scia delle proteste scatenate dalla morte di George Floyd. All’inizio di quest’anno, la Pepsi ha detto che avrebbe revisionato il marketing della sua popolare linea di sciroppi e alimenti a marchio Aunt Jemima, riconoscendo che il marchio si basava su uno stereotipo razziale.

Se vuoi seguirci sui social, collegati alle nostre pagine Facebook, Instagram, Twitter, Linkedin e Pinterest.

Close
Your custom text © Copyright 2020. All rights reserved.
Close