Riso Buono ha appena presentato a Identità Golose Milano, il più noto congresso di alta cucina in Italia, i suoi gioielli: il Carnaroli Gran Riserva e l’Artemide. Il primo, a chicco medio-lungo, si caratterizza per il grande contenuto di amido che lo rende consistente, compatto e di eccellente tenuta alla cottura. Invecchiato aumenta notevolmente il proprio volume originale creando una minore dispersione di amido e minerali nella cottura. Caratterizzato dalla lavorazione tradizionale, eseguita con sbramatura a pietra, è a prova dei più esigenti chef.
L’Artemide, che prende il nome dalla dea della caccia perchè è un riso davvero strong, deriva invece da un incrocio naturale tra il riso Venere ed un riso di tipo Indica. È integrale, aromatico, di colore nero. Ha un aroma intenso e gradevole e una bella forma allungata del chicco. Oggi è tra i risi più sani che si possono trovare sul mercato perché è ricco di Vitamine del gruppo B, di Minerali quali Calcio, Selenio, Zinco, Magnesio e Ferro e di Antiossidanti. Ottimo cucinato con i formaggi, con il pesce, con le verdure e con i funghi.
Carnaroli Gran Riserva e Artemide saranno accompagnati dalle loro Farine, prodotte mediante macinazione lenta delle rotture del riso lavorato che consente di conservarne le caratteristiche e i valori nutrizionali. La Farina di Riso Buono Carnaroli e la Farina di Riso Buono Artemide sono prive di glutine, ad alta digeribilità, con elevato valore nutritivo e contengono pochi grassi. In numerose ricette possono sostituire la farina di grano tenero per ottenere piatti adatti a chi soffre di intolleranza al glutine o di celiachia. Rispetto alla Farina di Riso Carnaroli, la Farina di Riso Artemide ha molti più antiossidanti, vitamine e minerali. Inoltre, il colore glicine della farina, dato dalla colorazione nera del chicco, permette di divertirsi con le cromie degli impasti e delle ricette. Fonte: ufficio stampa Riso Buono