La Strada del Riso Vercellese di Qualità ha organizzato con Acquaverderiso, società specializzata nella formazione sull’analisi sensoriale applicata al riso, 3 corsi per diventare “Sommelier del Riso”, finanziati dalla Regione Piemonte attraverso la misura 3.2 del PSR 2022.
Ecco le date:
- VERCELLI – Sabato 18 febbraio 2023 presso Istituto CIOFS Piemonte, Corso Italia 106 – 13100 Vercelli
- ROVASENDA – Sabato 15 aprile 2023 presso il Castello di Rovasenda, Piazza Castello 4 – 13040 Rovasenda (VC)
- TORINO – Sabato 27 maggio 2023 presso Location da definire (TO)
> Il corso si svolge in un’unica giornata, dalle 9 alle 18, con un’ora di pausa pranzo.
SI INIZIA CON LA CULTURA
La mattina è dedicata alla cultura del riso, con una panoramica sulla risicoltura nel mondo e più nello specifico in Italia, e con accenni di storia della risicoltura a cura di Massimo Biloni, agronomo e breeder. “Durante i corsi presentiamo il riso a 360 gradi, iniziando dalla storia e dalle origini della risicoltura e fornendo una panoramica sulle produzioni mondiali, europee, nazionali e regionali. Non mancano cenni sulla legislazione, come la classificazione delle varietà e la descrizione dei difetti del riso (d.lgs.131/2017), che è importante conoscere per saper valutare il riso di qualità” specifica Biloni.
Valentina Masotti, consulente in comunicazione per le aziende risicole, autrice insieme a Biloni del Libro del Riso Italiano, edito da Paolo Massobrio e Cairo Editore, tratta l’evoluzione delle varietà di riso e i loro usi specifici in cucina.
“Per i vari tipi di riso ci sono diversi usi in cucina ” racconta Valentina Masotti “da quelli ideali per risotto, come Carnaroli, Arborio e gli altri risi della tradizione, a quelli aromatici, ideali per la cucina fusion, fino ai risi italiani da sushi e i pigmentati, come il nero e il rosso integrale”.
SI PROSEGUE CON I SENSI
Il pomeriggio è condotto da Davide Gramegna, co-fondatore Acquaverderiso, ed è dedicato all’acquisizione delle informazioni di base sull’analisi sensoriale applicata al riso: “Iniziamo con la psicofisiologia della percezione, lo studio dei sensi e delle soglie di percezione” spiega Gramegna, “per poi procedere con la parte pratica nella seconda parte del pomeriggio”.
Con il supporto di Dario Bertoli, assistente laboratorio di analisi sensoriale applicata al riso, si procedere con l’addestramento dei giudici, attraverso una prima fase di apprendimento sulle etichette semantiche e tre successivi test: l’analisi discriminante, un test di analisi descrittiva e infine la realizzazione di un panel test sul riso cotto.
Il corso permette di acquisire anche le informazioni di base sul riso, gli effetti del terreno e delle lavorazioni sul prodotto finale e le diverse applicazioni possibili di analisi sensoriale.
Tutti questi aspetti verranno riassunti all’interno di un esame finale di abilitazione che, se superato, permetterà di conseguire il Diploma di Sommelier del riso.
Il titolo da accesso ad attività costanti di aggiornamento e analisi, nonché il supporto nello sviluppo di proprie attività professionali ed applicative per diversi settori, non solo per chi si dedica alla risicoltura, ma anche per chi lavora in ambito commerciale e di marketing.
IL COSTO
Grazie ai contributi regionali, la quota di partecipazione è ridotta a 110 euro a persona, con un’ulteriore riduzione del 50% per gli Associati alla Strada del Riso Vercellese e per soggetti associati ad una delle Strada del Vino e dei Sapori Piemontesi.
Ulteriori informazioni sui costi, sulle modalità di iscrizione e informazioni di tipo logistico sono disponibili sul sito della Strada del Riso Vercellese di Qualità (www.stradadelrisovercellese.it) all’interno dell’area Blog.
LA NOVITA’
Oltre ai corsi per diventare Sommelier del riso nel 2023 ci saranno 2 appuntamenti dedicati ai Panel professionalizzanti, dedicati esclusivamente ai corsisti che hanno già ottenuto il diploma di Sommelier del riso.
L’obiettivo è approfondire tematiche specifiche, utilizzando le tecniche di analisi sensoriale applicate al riso apprese durante il corso.
Gli appuntamenti professionalizzanti rappresentano un momento divulgativo di approfondimento ed esercitazione pratica, necessario a formare i giudici di analisi sensoriale applicata al riso che potranno divenire in futuro divulgatori della cultura del riso e partecipare a test di analisi e valutazione ufficiali.
I Panel professionalizzanti sono un’occasione di crescita personale e professionale nel settore del riso italiano di qualità.
Panel di analisi sensoriale applicato ai risi aromatici VERCELLI – Sabato 28 gennaio presso Istituto CIOFS Piemonte, Corso Italia 106 – 13100 Vercelli Durante il panel verranno analizzati i campioni di risi aromatici italiani.
Rispetto alla varietà tradizionali, questi risi sono caratterizzati da un aroma più intenso e complesso che si sviluppa soprattutto in cottura.
Durante il panel test verranno eseguiti test discriminanti per identificare e valutare le caratteristiche organolettiche dei risi aromatici.
Durante il panel del 28 gennaio verrà presentato in anteprima GranCavour, il primo riso aromatico italiano da risotto, dedicato all’omonimo Conte Camillo Benso di Cavour che ebbe un ruolo di importanza fondamentale nel settore risicolo vercellese, piemontese e nazionale.
Panel di analisi sensoriale applicato ai risi di Baraggia DOP VERCELLI – Sabato 25 marzo presso Istituto CIOFS Piemonte, Corso Italia 106 – 13100 Vercelli Il riso di Baraggia Biellese e Vercellese è l’unica DOP riconosciuta in Italia nel settore risicolo.
Il microclima della Baraggia, territorio che si sviluppa ai piedi delle Alpi Biellesi fino alla periferia nord di Vercelli, influenza le caratteristiche del riso, che assume una maggior consistenza.
Durante il panel verranno dettagliate le caratteristiche del territorio che influenzano la risicoltura in Baraggia, cercando riscontro nell’analisi del riso crudo e cotto, con un test discriminante effettuato sulle stesse varietà coltivate al di fuori dell’area DOP.
Vediamo ora costi e iscrizioni ai Panel professionalizzanti per Sommelier del riso certificati.
Grazie ai contributi regionali, la quota di partecipazione è ridotta a 59 euro a persona.
Ulteriori informazioni sui costi, sulle modalità di iscrizione e informazioni di tipo logistico sono disponibili sul sito della Strada del Riso Vercellese di Qualità (www.stradadelrisovercellese.it) all’interno dell’area Blog.