Confit deriva da “confire”, ovvero candire, conservare e con questo termine nel Medioevo ci si riferiva alla conservazione della frutta cotta con lo zucchero. Nel sud-ovest della Francia in particolare con questa tecnica si preparavano tutti quegli alimenti soggetti ad un’elaborazione lunga, come carni cotte lentamente nel grasso, vegetali sott’aceto, acciughe sotto sale o frutti marinati nello zucchero.
Da lì l’idea di caramellare i pomodori per un sapore più dolce. Calogero Rifici, autore del blog Peperonciniedintorni, ha scelto però di aggiungere una nota di piccantezza ed ha insaporito il suo risotto con peperoncini di 7 anni.
Come preparare il risotto con pomodori confit e peperonicini di 7 anni
Per realizzare un buon risotto con pomodori confit e peperoncini di 7 anni per 4 persone occorrono:
750 gr di pomodori piccoli ben maturi
320 g di riso Carnaroli
1,5 litri di brodo vegetale
2 scalogni
½ bicchiere di vino Bianco
2 cucchiai di zucchero di canna
1 peperoncino di 7 anni
Alcuni rametti di timo (o rosmarino)
1 spicchio di aglio
La buccia di un limone non trattato
80 g di parmigiano
50 g di burro
Qualche foglia di alloro
Sale e olio evo q.b
Tagliamo i pomodori a metà, poniamoli con la parta tagliata verso l’alto sulla teglia ricoperta di carta da forno foderata, saliamoli e cospargiamoli di zucchero.
In una ciotolina grattugiamo il peperoncino con l’aglio, mescoliamo e versiamo il trito sui pomodori con un po’ di timo (privato delle parti legnose). Spezzettiamoci sopra delle foglie di alloro e aggiungiamoci una scorza di limone grattugiata. Irroriamoli di olio e inforniamo a 100 gradi per circa 3 ore.
Prepariamo intanto il brodo vegetale con carota, sedano e cipolla. Facciamo rosolare in padella lo scalogno tritato finemente, lasciamo insaporire l’olio, togliamo lo scalogno e tostiamoci il riso a fuoco sostenuto. Sfumiamolo con il vino lasciando evaporare l’alcool. Portiamolo in cottura incorporando man mano mestoli di brodo caldo. Dopo 10 minuti circa uniamo i pomodori confit e terminiamo la cottura.
A fuoco spento mantechiamo con burro e parmigiano. Ultimiamo il piatto con un po’ di origano e buon appetito! Autore: Marialuisa La Pietra
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