Dicembre è il mese delle festività, delle abbuffate per antonomasia. Poi si ricorrerà ai ripari con una dieta bilanciata, ma per chi voglia già mantenersi in forma senza rinunciare al gusto, ecco una ricetta facile e veloce per un primo piatto light: risotto con zucchine, Parmigiano Reggiano stagionato 30 mesi ed aceto balsamico.
Il sapore tendente al dolce dell’aceto è ben bilanciato dalla sapidità del formaggio stagionato, poi la cremosità delle verdure rende il tutt’uno ancora più sfizioso ed equilibrato. A livello cromatico, come ci racconta l’autrice della ricetta Chiara Aloisi, conosciuta per la pagina Instagram Italianfoodmadewithlove, il bianco dei chicchi presenta delle piccole nuances verdastre grazie alle zucchine e la cialda di un bruno intenso, tipico dell’aceto balsamico, dona quel tocco finale strabiliante. Ma bando alle ciance, allacciate i grembiuli e cucinate con noi!
Come fare il risotto con zucchine, Parmigiano Reggiano ed aceto balsamico
Per la preparazione di 4 piatti occorrono:
280 g di riso Carnaroli
1 cipollotto
6/7 zucchine piccole
Olio EVO q.b.
1 lt di brodo vegetale
Sale, aceto balsamico di Modena IGP e Parmigiano Reggiano q.b.
Prima di tutto prepariamo il brodo vegetale. In una pentola versiamo acqua, cipolla, carota e sedano e lasciamo cuocere per almeno mezz’oretta. Poi filtriamo il liquido e lo manteniamo ben caldo per la cottura del riso.
In una padella antiaderente facciamo soffriggere il cipollotto con le zucchine tagliate a rondelle. Ci uniamo il riso, lo tostiamo per un paio di minuti e a seguire lo portiamo in cottura incorporandoci poco alla volta mestoli di brodo caldo continuando a mescolare. Regoliamo di sale. A chicco al dente, fuori dal fuoco, mantechiamo energicamente con il Parmigiano Reggiano stagionato 30 mesi ed un filo di olio EVO. Lasciamo riposare il risotto per qualche istante ed infine serviamo ultimando ogni piatto da portata con una spolverata di formaggio ed una cialdina di aceto balsamico di Modena IGP, regalando così al palato un gusto unico ed inconfondibile. Buon appetito! Autore: Marialuisa La Pietra
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