La paternità è parecchio contesa, ma sulla sua bontà nessuno avrà mai da ridire: stiamo parlando della gricia, piatto forte della tradizione gastronomica romana che oggi vi proponiamo nella versione risottata. Preparato dall’ appassionata di food Manuela Vanni, che per la realizzazione ha scelto i chicchi dell’azienda Curtiriso, è un primo che conquista grandi e piccini e soprattutto non richiede una lista della spesa costosa!
Una ricetta economica, dunque, che può essere riproposta sia per una bel pranzo tra amici che per una cena in compagnia. Il segreto sta nell’equilibrare gli ingredienti sapidi e mantecare alla perfezione per ottenere la giusta cremosità, che ben si sposa con la croccantezza del guanciale adagiato su ogni portata. E allora non ci resta che cucinare, allacciate i grembiuli ed andiamo ai fornelli!
Come fare il risotto alla gricia usando Carnaroli Curtiriso
Per la preparazione di 4 piatti occorrono:
320 g di riso Carnaroli Curtiriso
1 lt di brodo vegetale
Guanciale di Amatrice q.b.
1 bicchiere di vino bianco
Olio Evo, pepe e pecorino romano q.b.
Qualche foglia di salvia e foglie d’oro
Tagliamo il guanciale a cubetti di circa 2 mm e facciamolo sudare in padella finché non sarà bello croccante. Appena pronto, lo togliamo e mettiamo da parte. Nella stessa padella versiamo il riso, tostiamolo per un paio di minuti e sfumiamolo con il vino secco lasciando evaporare la parte alcolica. A questo punto lo portiamo in cottura incorporandoci poco alla volta il brodo vegetale caldo, che intanto avremo già prontamente preparato.
A chicco al dente, fuori dal fuoco, mantechiamo energicamente con olio EVO, pepe e pecorino romano fino a raggiungere la giusta cremosità e consistenza. Lasciamo riposare il risotto per qualche istante e poi serviamolo ultimando ogni piatto con i cubetti di guanciale, una spolverata di pepe, le foglie di salvia e d’oro giocando con i colori ed i sapori. Buon appetito! Autore: Marialuisa La Pietra
Se vuoi seguirci sui social, collegati alle nostre pagine Facebook, Instagram, Twitter, Linkedin e Pinterest.