Avete voglia di un primo piatto semplice da preparare, ispirato ai profumi del bosco? Che ne dite di un buon risotto con cardoncelli e tartufo, come ce lo propone il re dei risotti, lo chef Santino Strizzi, che per realizzarlo ha scelto il Carnaroli Curtiriso.
La consistenza carnosa dei prelibati funghi sposa il sapore inconfondibile del tartufo regalando al palato un tripudio di gusto. E per gli amanti del piccante non potrà mancare un pizzico di peperoncino, che non guasta mai. Et voilà…in mezz’oretta avrete preparato una leccornia. Allacciate i grembiuli e cucinate con noi!
Come fare il risotto con cardoncelli e tartufo usando Carnaroli Curtiriso
Per la preparazione di 4 piatti occorrono:
280 g di riso Carnaroli Curtiriso
4 cucchiai di olio EVO
½ cipolla
300 g di funghi cardoncelli
80 g di tartufo
2 cucchiai di carpaccio di tartufi (crema)
200 g di zucchine tagliate a fettine sottili
1 lt di brodo vegetale
1 bicchiere di brut
40 g di burro
60 g di Parmigiano Reggiano
1 spicchio di aglio
Prezzemolo ben trito e peperoncino a piacere q.b.
Prepariamo il brodo vegetale (con sedano, cipolla e carota) e intanto puliamo i funghi e tagliamoli a piacere. In una padella facciamo trifolare i cardoncelli con un cucchiaio di olio e l’aglio per 5 minuti. In un altro tegame facciamo appassire la cipolla, tritata finemente, e le zucchine per 5 minuti a fiamma bassa. Eliminiamo la cipolla e le zucchine e nello stesso olio andiamo a tostare il riso. Lo sfumiamo con il brut lasciando evaporare la parte alcolica.
Dopo un minuto ci uniamo la cipolla e le zucchine appassite e proseguiamo la cottura incorporandoci poco alla volta il brodo. Dopo 8 minuti aggiungiamo i funghi con 2 cucchiai di carpaccio di tartufi e continuiamo la cottura per altri 7 minuti.
Infine aggiungiamo la metà dei tartufi e poi, a fiamma spenta, lucidiamo con burro e mantechiamo energicamente con il formaggio ed una spolverata di prezzemolo. Ultimiamo i piatti con il tartufo (e il peperoncino se piace). Serviamo con un calice di brut (molto freddo, a circa 6°) e buon appetito! Autore: Marialuisa La Pietra