In Lombardia, la famiglia Bandi si occupa da generazioni della coltivazione del riso.
All’uso di tecniche tradizionali che sono state tramandate di padre in figlio per secoli, oggi si è aggiunta l’innovazione ad apportare le migliorie utili per il processo.
Dal fertile terreno dei campi e dall’amore dei fratelli Bandi per la coltivazione del riso, germoglia un riso genuino, unico e preziosissimo come il riso carnaroli Bandi ed il carnaroli integrale Bandi.
La famiglia Bandi ha avviato la coltivazione del riso all’inizio del secolo scorso, ma non solo di riso si sono occupati, ma anche della coltivazione di altri cereali ed inoltre erano allevatori di bovini ed altri animali da cortile.
Nelle cascine venivano impegnate un gran numero di persone e le mondine nel lavoro del trapianto del riso svolgevano un ruolo fondamentale ai tempi.
Il riso della famiglia Bandi viene coltivato nelle cascine che si trovano nel cuore delle campagne del pavese e del milanese.
Il riso Carnaroli, Bandi nasce nel cuore del Parco del Ticino: nel mese di settembre, quando il riso giunge a maturazione, viene raccolto ed essiccato in cascina, a basse temperature.
L’Azienda Agricola dei fratelli Bandi, inoltre è sempre al passo con i tempi, (nonostante la normativa permetta ancora di essiccare il riso a gasolio, le cui esalazioni potrebbero raggiugere i chicchi di riso e alterarne il sapore) poiché ha optato per una scelta più moderna, investendo in un nuovo impianto a gas che, oltre ad essere ecofriendly, evita il contatto tra le esalazioni e i chicchi di riso, mantenendo così tutta la loro purezza.