Si mangia con la bocca, con gli occhi… ma anche con il naso. Lo sanno bene gli espositori di Esxence – The Scent of Excellence, una manifestazione di profumeria artistica arrivata ormai alla decima edizione e che chiude oggi i battenti a Milano. Oltre 200 tra espositori, ricercatori, case madri, distributori e appassionati provenienti da ogni parte del mondo, per dibattiti e workshop, percorsi olfattivi e presentazioni di libri.
Tra le proposte, anche una serie di menu “profumati” perché, come spiega Celso Fadelli, presidente e fragrance curator di Intertrade Group, che ha ideato l’evento, «Quando entri in un ristorante il primo che si deve sentire a proprio agio è il naso. Pianificare i piatti per uno chef è il medesimo processo creativo che si usa nelle fragranze». E ce n’è veramente per tutti i gusti. Come il Dolce Riso di Calè che prevede fra gli ingredienti principali mela, riso, cereali, pepe bianco e vaniglia alla fava tonka che si mescola con la cremosità del latte di mandorle di Musc Encensé di Aedes de Venustas.