IL RISOTTO ALLE ERBE AROMATICHE DI MARZO

Ecco le erbe e le spezie da raccogliere in primavera: aneto, borragine, camomilla, citronella, coriandolo, crescione e ortica. Con il quotidiano online biellese BitQuotidiano vediamo come fare un gustosissimo risotto alle erbe aromatiche di marzo. Raccoglietele solo sul balcone o in giardino, però, l’appello è sempre #iorestoacasa.

I risotti con le erbe aromatiche

Il risotto alla borragine è sicuramente il più semplice. Si tratta di una ricetta veloce, che prevede di sbollentare e tritare finemente la borragine, per poi soffriggerla prima di iniziare la preparazione. La borragine è una pianta spontanea, nota per le sue proprietà benefiche, della quale si utilizzano non solo le foglie ma anche i fiori. Tenete da parte i fiori, saranno utilissimi per la decorazione finale del piatto! L’aneto invece si presta a preparazioni fredde, come l’insalata di riso con salmone e aneto. In tutta Europa, soprattutto nei paesi nordici, viene usato per preparare sottaceti agrodolci, o insaporire salmone e pesci grassi, uova e patate. Non è raro trovare pane impastato con i semi di questa spezia.

Il risotto con le ortiche, invece, è sicuramente un classico, sia che l’ortica sia abbinata ai formaggi (qui la ricetta del risotto con ortiche e formaggio di capra), sia che si insaporisca il risotto con i salumi (qui la ricetta del risotto con ortiche e pancetta affumicata). Insomma, un risotto alle erbe aromatiche di marzo può avere tantissime varianti!

Quale proprietà hanno queste erbe?

La borragine è una pianta della famiglia delle Boraginaceae e ha semi ricchi di acidi grassi polinsaturi utilizzati per le loro proprietà antinfiammatorie e protettive del sistema cardiovascolare. Come molte di queste erbe aromatiche, la borragine ha anche funzione antiossidante. L’aneto è invece un toccasana per stomaco e intestino (per questo si inserisce tra i “digestivi”) e, grazie alle sue proprietà diuretiche, aiuta a combattere ritenzione idrica e cellulite. Alla parola anethum si dava il significato di “tiene lontano i malanni”.

L’ortica è infine una pianta della famiglia delle Urticaceae ed è ricca di acido folico e ferro. Viene utilizzata come integratore in caso di anemia, artrite e cistite. Le foglie dell’ortica sono celebri per le proprietà, come dice la parola stessa, “urticanti”: come dicevano gli antichi, però, basta accarezzarne le foglie delicatamente, senza aggredirle o colpirle, e non pungeranno. Autore: Giulia Varetti.

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