Quanti conoscono la cocozza napoletana? Si tratta di una particolare varietà di zucca campana dalla forma leggermente allungata, dal gusto delicato e dal colore giallo acceso. Noi ve la presentiamo in questo risotto con cocozza, spirale di colatura di provola, crema di pistacchio di Bronte, guarnito con croccante di guanciale tostato. Un piatto complesso, colorato e dai sapori alternati, proposto da Max Terlizzi. Autore: Giulia Varetti
Risotto con la cocozza
Un risotto colorato con provola, pistacchi e guanciale croccante
Materiale
- pentola
- cucchiaio di legno
- colino
- Pentolino
- padella antiaderente
- Minipimer
- biberon
Ingredienti
- 320 g riso Carnaroli
- 140 g provola di Agerola
- 400 g cocozza napoletana
- 200 g pistacchio di Bronte
- 150 g guanciale
- 1 bicchiere latte intero
- q.b olio extravergine d'oliva
- q.b. Parmigiano (facoltativo)
- q.b. basilico
Istruzioni
- Iniziare con la colatura di provola. Tagliare la provola a pezzetti e farla sciogliere a bagnomaria con il latte mescolando continuamente, fino ad ottenere un composto omogeneo. Lasciare intiepidire e passarla al colino.
- Tagliare il guanciale a pezzetti e farlo cuocere in padella fino a che non sarà croccante. Toglierlo dalla padella e metterlo in un piatto, asciugandolo bene con carta assorbente per poi tritarlo al coltello. Conservare il grasso rilasciato dal guanciale per la cremina di pistacchio e latte.
- Mettere in un minipimer o frullatore i pistacchi con latte e olio e frullare il tutto fino a creare una cremina densa. Tenere da parte.
- Tagliare la cocozza a pezzetti. In una padella con olio extravergine far dorare 1-2 spicchi d’aglio. Togliere l’aglio e aggiungerci la zucca, facendola saltare in padella per 5 minuti a fuoco vivace.
- Frullare la zucca con il suo olio, un po' di brodo vegetale (o acqua bollente).
- Tostare il riso senza aggiunta di grassi (a secco) in una pentola per circa 2 minuti a fuoco vivo. Poi bagnarlo con brodo vegetale o acqua bollente fino alla fine, mescolando continuamente e dolcemente. A metà cottura unirci la zucca frullata e continuare a risottare.
- A cottura terminata (riso al dente) spegnere il fuoco e mantecare il risotto con il grasso del guanciale conservato (se poco, aggiungere olio extravergine) e, a piacere, con formaggio grattugiato.
- Per l’impiattamento, frullare con un minipimer la colatura di provola e metterla in un biberon da cucina o in un brick. Disegnare una spirale. Fare lo stesso per la cremina di pistacchio. Aggiungerci infine il croccante di guanciale, qualche pistacchio e qualche fogliolina di basilico.
Note
Le diverse varietà di riso richiedono diversi tempi di cottura. In questa ricetta è indicato il tempo di cottura dell’intero piatto. Se si vuole un riso al dente è necessario rispettare il tempo di cottura del riso da quando viene unito all’acqua bollente o al brodo. I tempi risentono, inoltre, della quantità e qualità del condimento che entra in contatto con il riso durante la cottura.
Tempi di cottura delle varietà di riso usate nel ricettario:
Carnaroli:18 minuti per il risotto, 16 minuti per il riso bollito.
Arborio: 17 minuti per il risotto, 16 minuti per il riso bollito
Roma – Baldo: 17 minuti per il risotto, 15-16 minuti per il riso bollito.
Vialone Nano: 17 minuti per il risotto, 16 minuti per il riso bollito.
Ribe: 17 minuti per il risotto, 15 minuti per il riso bollito.
S. Andrea: 16 minuti per il risotto, 15 per il riso bollito.
Originario: 15 minuti per il riso bollito.
Lungo B (Thaibonnet): 12 minuti per il riso bollito
Tempi di cottura delle varietà di riso usate nel ricettario:
Valori nutritivi
Calorie: 1014kcal | Carboidrati: 86g | Proteine: 35g | Grassi: 61g | Grassi saturi: 20g | Grassi polinsaturi: 8g | Grasso monoinsaturo: 15g | Colesterolo: 64mg | Sodio: 637mg | Potassio: 1092mg | Fibre: 10g | Zucchero: 8g | Vitamina A: 11146IU | Vitamina C: 24mg | Calcio: 382mg | Ferro: 4mg
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