Di professione fa il commercialista ma è appassionato di food da anni: si chiama Giovanni Romeo ed oggi ci propone il suo impiattamento fantasioso per il riso semintegrale con polpo giocando con i tentacoli del cefalopode. Un piatto semplice da preparare, che regala al palato un tripudio di bontà.
Per Gianni (come lo chiamano gli amici) la cucina è il luogo in cui almeno 40/50 minuti potersi rilassare realizzando portate tradizionali e dal sapore definito, senza neppure rinunciare talvolta ad osare con qualche abbinamento particolare. E allora andiamo alla scoperta di come abbia preparato questa sfiziosa ricetta con il polpo. Allacciate i grembiuli, andiamo ai fornelli!
Come fare il riso semintegrale con polpo
Per la preparazione di 4 piatti occorrono:
320 g di riso semintegrale
Acqua q.b.
Qualche foglia di alloro e chiodi di garofano
Pepe q.b.
Polpo da 1 o 2 kg ( a seconda delle dimensioni)
1 noce di burro
Scorza di limone q.b.
In una pentola mettiamo a bollire l’acqua con l’alloro, il pepe il garofano. Ci immergiamo il polpo e facciamo cuocere a fiamma bassa, coperto con un coperchio, per almeno 30-40 minuti. Filtriamo l’acqua del polpo ed usiamola per cuocere il riso semintegrale (non aggiungiamoci altro sale).
Mentre il riso cuoce, prendiamo i tentacoli del polpo e ripassiamoli in una padella antiaderente con un filo di olio EVO. Appena risultano dorati, ci uniamo il riso bollito e portiamo tutto a temperatura di servizio aggiungendoci all’occorrenza un pochino di acqua di cottura del polpo.
A cottura ultimata, fuori dal fuoco, mantechiamo energicamente con una noce di burro (o un filo di olio a crudo), una macinata di pepe e la scorza di limone grattugiata. Serviamo e buon appetito! Autore: Marialuisa La Pietra
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