Come rendere un risotto primaverile al 100%? Con l’aggiunta finale del polline in granuli! Ce lo suggerisce Alessia Massari, autrice del blog Myiummy.it. Il suo è un risotto colorato e saporito, che parte da una cremosa purea di cavolo romano, alternando le consistenze e i colori: polvere di barbabietola e granuli di polline ne sono un esempio. Un tocco leggero ma gustosissimo è infine aggiunto dalla spuma di Canestrato pugliese DOP. Si tratta di un formaggio prodotto nelle province di Foggia e Bari con latte di pecora, da greggi abruzzesi che scendono in Puglia per l’inverno. La sua superficie è tipicamente striata dai segni lasciati dai canestri. Pronti a preparare questo risotto ricercato?
Come preparare il risotto al cavolo romano, polvere di barbabietola, spuma di Canestrato e polline
Ingredienti per due porzioni:
150g di riso Arborio
450ml di brodo di carne
burro qb
uno scalogno piccolo
1 spicchio di aglio nero
polvere di barbabietola disidratata a piacere
1/2 bicchiere di vino bianco secco
150g di cavolo romano
30g di Canestrato pugliese DOP
80ml di panna
poco sale (qb)
pepe nero qb
polline in granuli a piacere
Lessiamo il cavolo romano fino a che sia ben tenero. Frulliamolo con un goccio di acqua di cottura, riducendolo in una crema liscia e soffice. Tritiamo finemente lo scalogno e facciamolo appassire nel burro insieme all’aglio nero. Tostiamoci il riso e sfumiamo il tutto con il vino bianco, lasciando evaporare l’alcool. Portiamo quindi il risotto a cottura, aggiungendo man mano il brodo ben caldo. A metà cottura, inseriamo la purea di cavolo e saliamo a gusto. Mentre il risotto cuoce, scaldiamo la panna facendoci sciogliere bene il formaggio grattugiato, ottenendo una salsa morbida. Facciamola raffreddare. Una volta fredda e rassodata, montiamola a spuma con il bamix. Mantechiamo il risotto al dente con una noce di burro e un cucchiaio di spuma. Lasciamolo riposare qualche minuto e serviamolo con quenelle di spuma di Canestrato, una spolverata leggera di barbabietola disidratata e i granuli di polline. E buon appetito! Autore: Giulia Varetti
Se vuoi seguirci sui social, collegati alle nostre pagine Facebook, Instagram, Twitter, Linkedin e Pinterest.