Il colore è quello del sacco di juta che tradizionalmente conserva il riso lavorato, pronto per la vendita. In realtà, la scatola plastificata del nuovo Carnaroli Battivacco contiene un chilo del principe dei risi sottovuoto, per assicurare la miglior conservazione. Qualità e tradizione sono i valori che il nuovo packaging della cascina Battivacco di Milano vuole comunicare. E, novità nella novità, a griffare il pacchetto di riso è Risotto.us, con una ricetta di risotto alla milanese.
Le caratteristiche del packaging Battivacco
Anche la grafica – opera di Elena Gulminelli – fa la sua parte: chi prende in mano il pacchetto nota subito il chicco di riso in basso che richiama la spiga in alto. Per sottolineare poi l’italianità del prodotto la famiglia Fedeli ha inserito il tricolore che fa da cornice a Milano, metropoli che ospita la sede aziendale. Mentre ai lati si possono leggere informazioni sulla storica cascina milanese e sui valori nutrizionali del prodotto, sul retro Risotto.us regala ai consumatori una sfiziosa ricetta della tradizione: non mancano i consigli su come cucinare il riso dei Fedeli per esaltarne tutte le pregiate qualità e portare in tavola un risotto bello e buono.
Riso Carnaroli eco-compatibile
Sita nella zona sud-occidentale del capoluogo lombardo, nel quartiere Barona, la Cascina Battivacco porta avanti di generazione in generazione una coltivazione eco-compatibile. Dal 1965 infatti la famiglia Fedeli garantisce al consumatore una produzione di riso di alta qualità e rispettosa dell’ambiente adottando tecniche di coltivazione che minimizzano l’impiego di concimi e fitofarmaci. E dal 2011 il Parco Agricolo Sud Milano ha conferito all’azienda agricola il marchio di “Produttore di qualità ambientale”, come si legge a lato del packaging. Autore: Marialuisa La Pietra