A cono o rotonde, le arancine di riso sono piccoli timballi di riso prima impanato e poi fritto che diversamente dagli arancini si preparano con il ragu’ di macinato di carne bovina e suina.
Arancine di riso
In questa ricetta, il siciliano foodblogger Alessandro Di Grusa ce le propone secondo la tradizione palermitana: con il ripieno al ragù di carne macinata di maiale e bovino, piselli e caciocavallo stagionato grattuggiato. E’ consigliabile una mantecatura in burro abbondante.
SUGGERIMENTO: per evitare che gli arancini si aprano durante la frittura, lasciarli riposare almeno 2 ore prima di friggerli – per una preparazione leggera, è possibile anche la cottura al forno – in alternativa alla carne si può usare anche il burro per la farcitura – per la croccantezza, si consiglia una doppia panatura: prima con acqua e farina e poi col pan grattato
Perfetti sia caldi che freddi da servire come antipasto, si rivelano anche un ottimo piatto unico.
STORIA: simbolo della cucina palermitana, le arancine di riso si preparano il 13 Dicembre nel giorno di Santa Lucia: si chiamano così perchè la doratura ottenuta con la frittura ricorda il colore dell’arancia.
Evergreen dell’aperitivo a buffet personalizzabile in 30 modi diversi!
Ricetta arancine di riso
Materiale
- Tegame
- cucchiaio di legno
- Carta assorbente
Ingredienti
- 1 kg riso Arborio
- 2 lt brodo vegetale
- q.b. sale
- q.b. pepe
- 2 bustine di zafferano
Per il ragù
- 500 g carne macinata
- 1 cipolla
- 500 g passata di pomodoro
- 200 g piselli
- q.b. olio EVO
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- q.b. alloro
- q.b. sale
- q.b. pepe
Istruzioni
- Lessare il riso, regolare di sale, scolarlo e lasciarlo raffreddare.
- Intanto in un tegame soffriggere la cipolla, tritata finemente, con l’olio. Aggiungerci il trito e far rosolare a fiamma viva, sgranarlo con un cucchiaio di legno e sfumarlo con il vino lasciando evaporare l’alcol.
- Unirci la passata di pomodoro, l'alloro e regolare di sale e pepe. A metà cottura versarci i piselli e lasciare cuocere il tutto finché il ragù non sarà bello denso.
- Prendere un pochino di riso, metterlo sul palmo della mano formando un incavo per il ripieno ed aggiungerci un cucchiaio di ragù. Richiudere con altro riso e compattare dando forma di una pallina.
- Passare ogni pallina di riso prima in una pastella di farina, acqua e uovo sbattuto e poi nel pangrattato.
- Friggerle in abbondante olio finché non saranno belle dorate. Scolarle su carta assorbente e servire.
Note
Tempi di cottura delle varietà di riso usate nel ricettario: Carnaroli:18 minuti per il risotto, 16 minuti per il riso bollito
Arborio: 17 minuti per il risotto, 16 minuti per il riso bollito
Roma – Baldo: 17 minuti per il risotto, 15-16 minuti per il riso bollito
Vialone Nano: 17 minuti per il risotto, 16 minuti per il riso bollito
Ribe: 17 minuti per il risotto, 15 minuti per il riso bollito
S. Andrea: 16 minuti per il risotto, 15 per il riso bollito
Originario: 15 minuti per il riso bollito
Lungo B (Thaibonnet): 12 minuti per il riso bollito