I crackers sono biscotti salati asciutti, sottili e croccanti, che derivano dalle gallette dei marinai e dei militari. Si differenziamo dai cookies, che invece sono dolci, ma che possono avere aspetto simile. Siamo nel 1801 nel Massachussets, dove il panettiere Josiah Bent vendeva gallette e “biscotti d’acqua” (i crackers appunto) ai marinai, ma anche alla popolazione di terra. Questi biscotti, proprio der la doppia cottura, resistevano meglio all’umidità e non si deterioravano durante i lunghi viaggi in nave. Nel 1810 la National Biscuits Company, nota anche come Nabisco, ne iniziò la produzione industriale.
Ne esistono molte varianti, spesso insaporite con formaggio o spezie. Quasi tutti hanno però una caratteristica: i buchi! Sono detti “docking holes”, letteralmente buchi d’attracco, e vengono creati con un attrezzo apposito, per evitare la formazione di bolle d’aria durante la cottura. Seguiamo la ricetta di Vincenzo Blasco, amministratore del gruppo facebook Cibo moderno e dolci moderni, che ce li propone con farina di riso e senza buchi, in modo che gonfiandosi restino croccanti e leggerissimi. Sarà semplicissimo!
Come preparare i crackers di riso fatti in casa
250 g di farina di riso
00,90 g di acqua
25 g di olio evo
6 g di sale grosso
spezie e semi a piacere
Impastiamo bene la farina con l’acqua e l’olio. Quando l’impasto sarà ben omogeneo ed elastico, facciamolo riposare per circa 30 minuti coperto da un canovaccio. Su un piano infarinato stendiamo quindi la pasta con un mattarello finchè non sarà sottilissima, meno di mezzo cm. Creiamo dei piccoli rettangoli, cospargiamoli di sale grosso, spezie o semi a piacere. Se vogliamo che i crackers restino piatti. buchiamoli in modo regolare con i denti di una forchetta. Se invece vogliamo che si gonfino, diventando molto croccanti e friabili, non buchiamoli. Inforniamo a 200° per 10 minuti. Togliamoli dal forno e una volta intiepiditi rimettiamoli in forno per un minuto, biscottandoli, controllando che si dorino senza colorarsi troppo. Sarà un modo davvero leggero per sostituire il pane o per fare uno snack di riso! Autore: Giulia Varetti
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