La cucina mediterranea è variegata, ricca di ricette regionali di ogni tipo, proprio come il timballo di riso, che quest’oggi vi proponiamo secondo la tradizione lucana. Non sarà certo una portata ipocalorica, ma ogni tanto un piccolo peccato di gola bisognerà pur concederselo, no? Specie con l’arrivo delle festività!
E allora vediamo innanzitutto cosa ci occorre per prepararlo: riso Sant’Andrea (circa 400), carne di vitello tritata (100 g), 3 uova, 100 g di provola e 100 di salsiccia, 3 fegatini di pollo e poi aglio, prezzemolo, mollica di pane casereccio raffermo, pecorino grattugiato, olio evo, sale, pepe e sugo. Ora che la lista della spesa è pronta, andiamo in cucina!
Come fare il timballo lucano
Prima di tutto prepariamo le polpettine: in una ciotola amalgamiamo bene la carne trita con un uovo, la mollica di pane ammollata, il prezzemolo e l’aglio tritati finemente, una spolverata di pepe e di pecorino grattugiato, un pizzico di sale. Una volta pronte le friggiamo in abbondante olio EVO e poi le adagiamo su fogli di carta assorbente.
Intanto soffriggiamo i fegatini in padella con un filo di olio. Cuociamo il riso in acqua salata e scoliamolo quando è al dente. Una metà di riso lo mettiamo in una tortiera che andiamo a “spennellare” con cucchiai di sugo, così che vada poi a crearsi una bella crosta croccante. A questo punto ci versiamo altro sugo sul riso e ci aggiungiamo le polpettine fritte, la salsiccia a tocchetti, i fegatini e del formaggio tagliato a fettine. Ultimiamo con i fegatini tritati e 2 uova sode affettate. Spolveriamo il tutto con pepe e pecorino e “chiudiamo” con altra metà di riso. Ci aggiungiamo dell’altro sugo ed inforniamo a 200° per circa 20 minuti. Sforniamo e buon appetito! Autore: Marialuisa La Pietra
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