La passione per i fornelli è condivisa da tanti, tutti coloro che vedono nella cucina il luogo in cui poter sperimentare, lasciare libero spazio alla creatività giocando con nuovi accostamenti. Proprio come fa Francesco Puca, conosciuto su Instagram come Frankandfood, che spadella lavorando la materia prima con attenzione per valorizzarla al meglio nel piatto. Oggi vi proponiamo il suo risotto con gamberi ed arancia.
Un primo piatto ideale per un menu di pesce con questa nota di agrumato che aggiunge un tocco di profumo e freschezza. Semplicissimo da preparare, necessita di pochi minuti ed un procedimento di media difficoltà. Vediamo dunque come farlo.
Come fare il risotto con gamberi ed arancia
Per la preparazione di 4 piatti occorrono:
320 g di riso Carnaroli
12 gamberi interi
Scorza di arancia e succo
Sale, pepe nero q.b.
Burro q.b.
Fiori eduli q.b.
Carapaci dei gamberi
1 cipolla rossa
2 carote
1 sedano
1 lt ca. di acqua
Rum bianco q.b.
Pomodoro concentrato q.b.
Olio extravergine di oliva
Puliamo i gamberi eliminando l’intestino e mettendo da parte la testa e il carapace. Tritiamo i gamberi grossolanamente e riponiamoli in frigorifero.
In una pentola facciamo un soffritto di sedano, carote e cipolle, ci uniamo i carapaci e le teste dei gamberi, che schiacciamo così da far fuoriuscire tutto il succo e il sapore. Dopo qualche istante sfumiamo il tutto con un po’ di rum bianco, lasciandone evaporare la parte alcolica. Poco dopo aggiungiamo il concentrato di pomodoro e l’acqua calda. Lasciamo cuocere per mezz’oretta circa e poi filtriamo il brodo ottenuto.
Intanto grattugiamo la scorza dell’arancia e la spremiamo per ricavarne il succo.
A questo punto passiamo al riso. In un tegame facciamo sciogliere del burro, ci versiamo il Carnaroli, lo facciamo tostare per un paio di minuti e poi ci uniamo il succo dell’arancia. Lo portiamo in cottura incorporandoci poco alla volta il fumetto di pesce. A 2 minuti dal termine della cottura ci aggiungiamo i gamberi tritati e la scorza di arancia e amalgamiamo bene.
Fuori dal fuoco, a chicco al dente, mantechiamo con una noce di burro, un pizzico di sale e pepe. Lasciamo riposare il risotto per qualche istante e poi impiattiamo. Ultimiamo ogni portata con i fiori decorativi e serviamo. Buon appetito! Autore: Marialuisa La Pietra
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