Dall’incontro tra lo zafferano Leprotto e la rana pescatrice nasce un tripudio di bontà per un risotto semplicemente favoloso. Un accostamento particolare che risalta tanto per colori quanto per sapori: il giallo della spezia costituisce la “tela di base”, poi arrivano le “pennellate” del verde dei piselli e del bruno olivastro del pesce.
Le carni della rana sono molto delicate, perfette per contrastare il leggero amarognolo dell’oro rosso. Un piatto molto facile e veloce da preparare, adatto tanto per un pranzo informale quanto per una cena romantica e raffinata.
Come fare il risotto allo zafferano Leprotto con la rana pescatrice
Per la preparazione di 4 piatti occorrono:
320 g di riso Arborio
200 g di rana pescatrice
1 cipolla
160 g di piselli finissimi
1 lt di brodo vegetale
2 bustine di zafferano Leprotto
1 spicchio d’aglio
1 bicchiere di vino bianco
40 g di burro
In una padella larga (così che la cottura sia uniforme senza dover mescolare) tritiamo l’aglio e la cipolla e facciamoli imbiondire con il burro. Uniamoci il riso e facciamolo tostare per un paio di minuti.
Intanto togliamo lisca e pelle alla rana pescatrice e tagliamola a dadini. Aggiungiamoci i piselli e amalgamiamo bene. Versiamo il tutto nel riso. Sfumiamo con il vino bianco e lasciamo evaporare la parte alcolica. Portiamo l’Arborio in cottura incorporandoci poco alla volta mestoli di brodo caldo ( che avremo già preparato).
In un recipiente facciamo sciogliere lo zafferano con un poco di brodo e aggiungiamolo al riso a 5 minuti dal termine della cottura. Fuori dal fuoco mantechiamo con il burro. Lasciamo riposare il risotto allo zafferano con rana pescatrice e piselli ed infine serviamolo. Buon appetito! Autore: Marialuisa La Pietra
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