Il carciofo romanesco (o mammola) è un ortaggio ricco di sali minerali, potassio, calcio. Date le foglie morbide, può essere cucinato anche intero. Il medico legale e criminologo Alberto De Luca lo ha scelto per preparare la sua ricetta: risotto con carciofini romaneschi, aglio rosso, caprino, taleggio e menta romana.
La ricetta è molto semplice da realizzare e il risultato sarà straordinario. La base è costituita da un cremoso risotto ai formaggi. I carciofini romaneschi aggiungono croccantezza e sapore. Infine una nota di profumo e freschezza conferita dalla menta.
Come preparare il risotto con i carciofini romaneschi, aglio rosso, caprino, taleggio e menta romana
Per la preparazione di 4 piatti occorrono:
320 gr di riso Acquerello
20 carciofini romaneschi
4 carciofini interi per guarnire
2 spicchi di aglio rosso di Sulmona
1 scalogno
200 gr di caprino fresco
150 gr di taleggio
1500 cc di brodo vegetale ( acqua, carota, sedano, cipolla)
50 gr di burro per la tostatura
200 cc di vino bianco secco
50 gr di burro per la mantecatura
Olio Evo e sale q.b.
Menta romana q.b.
Mondiamo i carciofini, immergiamoli in acqua con il succo di 2 limoni ( così da evitare l’ossidazione). Scoliamoli e cuociamoli per pochi minuti in una padella antiaderente calda con un filo d’olio ed uno spicchio di aglio rosso.
Intanto tostiamo il riso con 50 gr di burro, ci uniamo l’altro spicchio di aglio ( ridotto in poltiglia) e lo scalogno. Sfumiamo con il vino bianco lasciando evaporare la parte alcolica. Dopo 7-8 minuti uniamoci i carciofini e portiamo il tutto in cottura incorporandoci poco alla volta il brodo caldo ( che avremo già preparato).
A cottura ultimata, fuori dal fuoco, mantechiamo con i formaggi e il burro. Lasciamo riposare il risotto e poi ultimiamo ogni piatto con le foglioline fresche di menta romana ed un carciofino fresco intero. Serviamo e buon appetito! Autore: Marialuisa La Pietra
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