Che siano insalate di riso tradizionali o le molto di moda poke bowl, i piatti che vedono protagonista il riso a partire dalla primavera sono serviti freddi. Gli ingredienti sono crudi o cotti e raffreddati e i colori sono vivaci. Una preparazione che si sposa benissimo con la natura che si risveglia e la stagione calda che arriva. E se #iorestoacasa, perché non approfittarne per prepararne una?
Insalate colorate
L’insalata di riso è il piatto per eccellenza dei pic nic e delle scampagnate fuoriporta. In un periodo come quello che stiamo vivendo, preparare un’insalata di riso a casa ci consente di viaggiare con la fantasia e di immaginare dove desideriamo andare a fine emergenza. Una ricetta fissa tradizionale non esiste: certamente sottaceti, tonno, uova sode e prosciutto sono abbastanza una costante. Esistono versioni esotiche, come l’insalata di riso con avocado e salmone, o quelle orientali, che ricordano il riso alla cantonese freddo. In estate funzionano molto bene le ricette più vivaci, come l’insalata Roccamarina, con acciughe e olive. C’è anche chi predilige l’insalata di riso con i sottaceti, in purezza. O chi, sull’onda delle ricette regionali come la Panzanella, propone una finta panzanella di riso con pomodori e gallette. Spesso si utilizzano i risi per insalate, ma qualunque riso Superfino, tenuto al dente in cottura, si presta alla preparazione di insalate e poke bowl. (Segue dopo la foto)
Come farsi una poke bowl
Le poke bowl sono una variante delle insalate di riso. La poke ha origine hawaiana e, come dice la parola stessa, comporta la presenza di pesce tagliato a pezzetti piuttosto grossi. Si tratta di un’insalata a base di riso in cui tutti gli elementi vengono presentati separatamente uno accanto all’altro, con il riso alla base della ciotola. Il pesce è tradizionalmente servito crudo, prima marinato: salmone, polpo, ma anche tonno e gamberi. Per i vegetariani il pesce può essere sostituito da un uovo sodo, mentre per i vegani si può optare per cubetti di tofu o seitan, oppure di preparati a base di legumi. Chi non ama il pesce crudo potrà invece scottarlo alla piastra, cuocerlo al vapore o grigliarlo, ottenendo un effetto finale più nostrano. (Segue dopo la foto)
Quale riso scegliere per una poke bowl? Il riso da sushi, piccolo e tondo, oppure il riso bianco lungo come il Basmati, profumato e meno calorico. Ma anche il riso rosso o nero, colorato, integrale e aromatico. O il riso bianco integrale, che ha proprietà nutritive più complesse. Il riso va semplicemente lessato, viene poi condito, insieme agli altri ingredienti, con salsa di soia, latte di cocco o vinaigrette a piacimento. Basta scegliere l’abbinamento di colori e il gioco è fatto, perché anche l’occhio vuole la sua parte! Autore: Giulia Varetti
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