Il profumo è eccezionale, l’accostamento dei colori semplicemente strepitoso e il costo alquanto elevato. Stiamo parlando del risotto con lumache e ristretto di uva Liber Pater, il vino venduto sul mercato alla “modica” cifra di 30.000 euro!
La ricetta è stata realizzata per il vignaiolo di Poitiers Loïc Pasquet da Alessandro Colli, private chef a Londra con un background da Michelin star. Da 6 anni nella città inglese, lo chef ha già lavorato per importanti catering e ristoranti e da 2 anni ormai è private chef per eventi e cene per vip.
Le sue abilità culinarie sono ben evidenti. L’attenzione ai dettagli, il giusto equilibrio di sapori e colori per far sì che ogni portata possa risultare sempre bella ma soprattutto buona. La base del risotto, ad esempio, costituisce la tela bianca per far risaltare il rosso rubino con riflessi viola del ristretto d’uva dai sentori fruttati.
Come preparare il risotto con lumache e ristretto di uva Liber Pater
Per la realizzazione di 4 porzioni occorrono:
320 gr di riso Acquerello
100 gr di burro
2 scalogni
1,2 lt di brodo di pollo
200 ml di latte
2 agli
100 gr di parmigiano
Uva Liber Pater q.b.
12 lumache per il ragù e 8 intere
Prepariamo un soffritto con aglio, olio e brunoise di scalogno. Tostiamoci il riso e sfumiamolo con il vino Liber Pater. Portiamolo in cottura aggiungendoci poco per volta il brodo di pollo, che avremo precedentemente preparato e tenuto a caldo.
A metà cottura uniamoci il ragù di lumache e continuiamo la cottura aggiungendoci altro brodo.
A chicco al dente, fuori dal fuoco, mantechiamo ad onda con burro e parmigiano. Lasciamo riposare il risotto per qualche istante e intanto realizziamo la crema di parmigiano con 200 ml di latte e 100 gr di parmigiano.
A questo punto impiattiamo e ultimiamo ogni piatto con la crema di parmigiano, il ristretto di uva Liber Pater e le lumache. Serviamo e buon appetito! Autore: Marialuisa La Pietra
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