Laureata in giurisprudenza, mamma, amante del buon cibo sin da bambina ed ora personal chef. Donata Bortolotti si porta dietro un bagaglio di competenze ricco di anni svolti nel ramo giuridico, all’interno delle aziende con ruoli di responsabilità finché non è scattata la grande scintilla: l’amore per la cucina italiana, a suo parere la più grande arte in assoluto.
Così, tra corsi di cucina e pasticceria per affinare le tecniche, ora cucinare è diventato anche un lavoro, oltre che la sua grande passione. Lavora a domicilio o presso location (con cucina attrezzata per la ristorazione) che vogliano proporre percorsi degustativi o serate a tema gestendo tutto ciò che sia inerente la parte culinaria, inclusa la mise en place. Prepara piatti della tradizione e della cucina gourmet.
Tra le sue ultime creazioni un risotto con caviale di riccio mantecato con acqua di pomodoro e spuma di mare. Vediamo come prepararlo.
Come preparare il risotto con caviale di riccio e spuma di mare
Per la preparazione di 4 portate occorrono:
320 gr di riso Vialone Nano
800 gr (circa 26) ricci di mare
1 bicchiere di vino bianco secco
Olio evo e sale q.b.
Brodo vegetale speziato ( sedano, scalogno, carota, timo e basilico)
1,5 kg di pomodori freschi rossi
Per la spuma di mare
1 cucchiaino di lecitina di soia
250 gr di acqua fredda
1 pizzico di sale
Apriamo i ricci, spolpiamoli e priviamoli delle uova e mettiamoli in frigo. Intanto prepariamo il brodo (regoliamo attentamente di sale in quanto la sapidità al risotto sarà già data dai ricci e dall’acqua di mare), filtriamolo e teniamolo da parte.
Passiamo all’acqua di pomodoro. Prendiamo i pomodori, tagliamoli grossolanamente, mettiamoli in una terrina con un telo di lino. Comprimiamoli e mettiamoli in frigo così che possano rilasciare tutto il liquido, che andremo a scaldare sul fuoco fino ad avere una riduzione.
Per avere la spuma di mare versiamo l’acqua fredda in un pentolino, aggiungiamoci il sale, la lecitina di soia e con un minipimer frulliamo finché non otterremo una consistenza spumosa.
A questo punto ci dedichiamo al riso. Lo tostiamo, sfumiamo con il vino freddo, ci aggiungiamo un filo di olio di oliva e poi lo portiamo in cottura incorporando poco per volta il brodo caldo.
A cottura ultimata, a fuoco spento, mantechiamo con l’acqua di pomodoro, un filo di olio di oliva, la polpa dei ricci e la loro acqua. Impiattiamo e guarniamo disponendo a raggiera la polpa e le uova dei ricci ed infine la spuma di mare. Ultimiamo il piatto con foglie d’oro e d’argento. Buon appetito! Autore: Marialuisa La Pietra
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