Pesce fresco, riso Carnaroli e carciofi di Ceriale a km zero: ecco i 3 ingredienti di base per realizzare la ricetta di Prisca Motteran, il risotto ligure alla cerialese.
Un primo piatto molto semplice da preparare, ma che regala al palato un tripudio di profumi e sapori, quelli del mare.
Come preparare il risotto ligure alla cerialese
Per la preparazione del risotto ligure alla cerialese per 4 persone occorrono:
300 gr di riso Carnaroli
1 scalogno
Olio evo q.b
Una noce di burro per mantecare
4 trigliette liguri fresche
250 gr di scampetti liguri
2 totanetti liguri
Brodo q.b
1/2 bicchiere vino bianco
2 carciofi di Ceriale a km zero
Iniziamo a preparare il brodo. In una pentola mettiamo cipolla, carota, sedano, gli scarti derivanti dalla sfilettatura delle trigliette con l’aggiunta degli scampetti liguri.
Intanto puliamo i carciofi. Teniamone solo il cuore e tagliamolo in 4 spicchi. Facciamoli rosolare nell’olio, aggiungiamoci sale e pepe e mezzo bicchiere di acqua. Lasciamoli cuocere per circa 15 minuti. Spegniamo e teniamoli da parte per la decorazione del risotto.
Nel frattempo sfilettiamo le trigliette e rosoliamole in padella con olio e pepe per circa 3 minuti, scottandole da ambo le parti. Teniamo i filetti cotti da parte.
Rosoliamo lo scalogno con un paio di cucchiai di olio, versiamoci i totanetti puliti e tagliati a pezzetti e cuociamoli per 5 minuti. Uniamoci il riso e tostiamolo, sfumiamolo con il vino bianco lasciandone evaporare la parte alcolica.
Portiamo il Carnaroli in cottura incorporando gradatamente mestoli di brodo finché non sarà al dente.
A fuoco spento mantechiamo con una noce di burro. Impiattiamo ponendo al centro il risotto e guarniamo con il pesce ligure. Autore: Marialuisa La Pietra
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