Avete mai provato ad usare la frutta per i vostri piatti salati? Nella cucina dell’agriturismo Vignarello le note dolci dei mirtilli vengono abbinate alla croccantezza e sapidità dello speck per un risotto da leccarsi i baffi.
L’agriturismo nasce come azienda agricola, collocata al confine tra il Novarese e la Lomellina, nella frazione Vignarello di Tornaco, in mezzo alle risaie. Nel corso degli anni poi l’antico cascinale, con la stalla, il fienile, la casa padronale e gli stanzoni delle mondine, è stato trasformato in un locale con 15 camere e sala ristorante (molto utilizzata anche per cerimonie).
Alla coltivazione del riso Carnaroli, lavorato dalla riseria di Riso Rizzotti a Vespolate (NO), il titolare (medico otorinolaringoiatra e fitoterapista) ha affiancato la produzione di mirtilli e frutti rossi e di erbe aromatiche e medicinali, con un laboratorio di trasformazione ed essiccazione dove si producono nettari, confetture e tisane. Vediamo dunque come i mirtilli siano un ingrediente fondamentale per il nostro risotto di oggi.
Come preparare il risotto con mirtilli e speck
Considerando dosi per 4 persone, occorrono:
320 gr di riso Carnaroli
40 gr di speck
50 gr di mirtilli ( freschi in estate o abbattuti alla raccolta nelle altre stagioni)
1 bicchiere di vino bianco o rosso a piacere
Brodo vegetale q.b.
Burro e grana grattugiato q.b.
Iniziamo a preparare il brodo vegetale: in una pentola mettiamo a bollire per circa un’ora 1l di acqua con una cipolla piccola, una costa di sedano e una carota. Filtriamo il tutto e teniamolo da parte. Laviamo i mirtilli freschi (se abbattuti li lasciamo a temperatura ambiente) e tagliamo a striscioline sottilissime lo speck. Facciamolo cuocere per qualche minuto in una padella antiaderente con un filo d’olio finché non sarà croccante.
Mettiamo-per ogni piatto- un cucchiaino di grana grattugiato su un foglio di carta da forno ed inforniamolo per qualche secondo fino ad ottenere una piccola cialda.
Tostiamo il riso per 2 minuti e sfumiamolo con il vino lasciando evaporare l’alcool. Man mano aggiungiamo il brodo vegetale filtrato e portiamo il Carnaroli in cottura.
A metà cottura uniamo lo speck e i mirtilli (schiacciandoli leggermente con il cucchiaio di legno per far uscire il succo) conferendo il caratteristico colore viola al piatto. Qualche minuto prima di togliere il risotto dal fuoco aggiungiamo l’ultima manciata di mirtilli, in modo che restino interi.
A fiamma spenta mantechiamo con burro e grana grattugiato. Per tenerlo morbido eventualmente aggiungiamo ancora un po’ di brodo. Impiattiamo versando il risotto e decorandolo con mirtilli freschi e con la cialda di grana. Buon appetito! Autore: Marialuisa La Pietra
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