Hai ospiti a cena e vorresti sorprenderli con una ricetta facile e veloce di un primo piatto delizioso e colorato? Gerardo De Santo, in arte GJ Desa, sommelier del riso, collaboratore di Acquaverderiso e cuoco per passione, ha ideato il risotto perfetto per ogni occasione: risotto con zafferano, tartare di tonno al cedro e polvere di caffè.
Il giallo conferito dai pistilli di zafferano abbinato al marroncino della polvere di caffè e ai fiori edibili trasformano il risotto in una tavolozza di colori e sapori ben equilibrata. Ad ogni boccone si sentirà la freschezza del cedro mista alla sapidità del pregiato tonno rosso.
Come preparare il risotto con zafferano, tartare di tonno al cedro e polvere di caffè
Consideriamo per la preparazione le dosi per due persone.
Per il liquido di cottura occorrono:
1, 5 lt brodo (ottenuto con carota, sedano, cipolla ed una coscia di gallina)
10 g di sale grosso
Per il riso:
180 grammi di Riso Goio Sant’Andrea di Baraggia
30 ml di vino bianco
2 g pistilli di zafferano
150 g di filetto di tonno rosso
1 cedro
Polvere di caffè Vergnano tostato q.b.
40 g Parmigiano Reggiano ( 27-30 mesi) q.b.
20 g Burro di ottima qualità (preferibilmente molto freddo, quindi mettiamolo in freezer almeno 1 oretta)
Mentre mettiamo a bollire il brodo per almeno 30 minuti ci dedichiamo alla preparazione della tartare: tagliamo il filetto di tonno a dadini, mariniamolo con cedro spremuto, scorzette, olio evo, sale e pepe. Con un coppapasta di 6 cm di diametro creiamo due torrette che poniamo in frigo per 15 minuti circa a marinare.
Intanto immergiamo i pistilli di zafferano in poca acqua tiepida e passiamo a dedicarci al riso.
A fiamma alta in una padella a bordi alta tostiamo il riso a secco ( cioè senza olio o burro), saltiamolo e sgraniamolo con le dita finché i chicchi non saranno traslucidi e scotteranno al tatto. Sfumiamolo col vino lasciando evaporare la parte alcolica e gradatamente bagniamolo con il brodo fino ai canonici 14-15 minuti ( il chicco dovrà risultare al dente). A metà cottura aggiungiamo lo zafferano.
Nel frattempo tostiamo per un paio di minuti la polvere di caffè e teniamola da parte.
A fuoco spento mantechiamo il riso con burro freddo e parmigiano, lasciamo riposare 2 minuti e successivamente riprendiamo la mantecatura aggiungendo-se necessario- un po’ di liquido di cottura.
Raggiunta la consistenza desiderata, impiattiamo: battiamo con il palmo della mano sotto il piatto per far distendere il riso uniformemente, adagiamoci la torretta di tartare di tonno e spolveriamo con la polvere di caffè tostata. Buon appetito! Autore: Marialuisa La Pietra
Se vuoi seguirci su Facebook, collegati alla nostra pagina .
Comments are closed.