Il lievito di riso rosso – famoso perchè ridurrebbe il colesterolo – può nuocere alla salute: un gruppo di esperti dell’Efsa, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare con sede a Parma, specializzati negli additivi alimentari e nelle fonti di sostanze nutritive aggiunte agli alimenti (Ans) ha espresso un parere scientifico sulla sicurezza delle monacoline nel lievito di riso rosso: il panel, composto da diversi ricercatori dell’Efsa, era chiamato ad esprimersi sul fatto che l’assunzione di monacoline susciti effetti nocivi per la salute. Il gruppo di esperti ha ritenuto che la monacolina K in forma di lattone sia identica alla lovastatina, il principio attivo di diversi medicinali autorizzati per il trattamento dell’ipercolesterolemia nell’Ue.
N.B. Il riso rosso fermentato è un riso – in genere un tondo bianco – usato come base per la fermentazione e non va confuso con le varietà pigmentate (riso rosso integrale).
L’assunzione di monacoline da lievito di riso rosso tramite integratori alimentari potrebbe portare a una esposizione alla monacolina K entro il range delle dosi terapeutiche di lovastatina. Il gruppo di esperti scientifici ha effettuato varie prove comparate: ha esaminato i singoli casi di reazioni avverse gravi segnalate per monacoline da lievito di riso rosso a livelli di assunzione di soli 3 mg / die.
Il gruppo di esperti scientifici ha concluso che l’esposizione alla monacolina K dal lievito di riso rosso potrebbe portare a gravi effetti avversi sul sistema muscolo-scheletrico, compresa la rabdomiolisi, ed effetti negativi sul fegato. Tuttavia, questi effetti riferiti in particolare agli aspetti muscolo-scheletrici, si sono entrambi verificati dopo l’ingestione di monacolina K e lovastatina in modo indipendente. Il gruppo di esperti scientifici non è stato in grado tuttavia di identificare un apporto alimentare di monacoline da lievito di riso rosso che non dia luogo a preoccupazioni circa gli effetti nocivi per sottogruppi vulnerabili della popolazione.